Regionali: in campo anche Abruzzo Civico guidato da Giulio Borrelli

TERAMO – Nasce Abruzzo Civico. La nuova formazione politica, che scendera’ in campo per le prossime elezioni regionali, e’ stata presentata, questa mattina, a Pescara, dal giornalista Giulio Borrelli, coordinatore politico e portavoce del movimento, e da Ezilde Ferrara, componente del direttivo. Borrelli ha subito precisato che non sara’ candidato "sono qui – ha detto – a metterci la faccia per rappresentare la nostra formazione che e’ il frutto dell’incontro di persone, associazioni e di tante liste civiche che sul territorio hanno consiglieri e assessori, da Vasto a Sulmona, da Roseto ad Atessa". Hanno aderito al movimento Scelta Civica Abruzzo, i Cattolici Democratici e Ali (Alleanza liberaldemocratica per l’Italia). Centro Democratico sta valutando l’adesione. "La crisi che l’Italia attraversa – ha evidenziato Borrelli – richiede riforme, novita’, cambiamento, noi, invece, viviamo in una regione che conquista la ribalta, a volte anche internazionale, per la brutta immagine che offre di se’,l’ultimo caso e’ quello di Bussi, si sapeva che l’acqua era inquinata ma qualcuno ha deciso di nasconderlo. Vi pare da Paese civile? Da regione presentabile? Ora la rincorsa e’ a prendere le distanze e a chiedere il perche’, come mai? Noi oggi non possiamo che chiedere una bonifica immediata dell’area inquinata e vogliamo sapere come saranno impiegati i 50 milioni gia’ disponibili per la messa in sicurezza. L’Abruzzo ha perso la pazienza. E’ diventata la regione degli scandali, ambientali e giudiziari, la rabbia della gente monta, noi vogliamo dare uno sbocco positivo e costruttivo all’indignazione, alla rabbia, alla sfiducia". Borrelli ha poi proposto di ridurre la spesa regionale, abolendo da subito i rimborsi ai gruppi consiliari, eliminando altre auto blu, tagliando e riorganizzando enti ed aziende partecipate. Tra le proposte anche il varo di una legge regionale che preveda contributi agevolati, con parziale quota a fondo perduto, a sostegno di progetti di iniziativa giovanile, nei settori dell’artigianato, dell’industria, del commercio, del turismo e dei servizi, anche web. "Se la legge elettorale non fosse maggioritaria e a turno unico noi sceglieremmo di correre da soli – ha sottolineato Borrelli – abbiamo un programma, abbiamo una visione di sviluppo e di giustizia sociale per l’Abruzzo, non vogliamo far disperdere voti e vogliamo far contare i territori per questo dovremo valutare attentamente le alleanze. Il nostro apporto puo’ essere determinante per le coalizioni in campo e per questo chiediamo di incontrare i candidati governatori del centrodestra, del centrosinistra e del Movimento Cinque stelle. Correremo anche alle comunali con lo stesso simbolo, di certo saremo in campo a Pescara e a Teramo".