Assessori promossi e tante giovani new entry nella lista di Mauro Di Dalmazio

TERAMO – L’assessore regionale Mauro Di Dalmazio rilancia per le amministrative 2014 la lista “Al Centro per Teramo”, a sostegno del sindaco uscente Maurizio Brucchi. Tra le conferme non potevano mancare i "fedelissimi", gli assessori uscenti Guido Campana e Giorgio Di Giovangiacomo, il presidente del consiglio Comunale Angelo Puglia, e il consigliere Giuliano Ciccocelli. Tra i volti dei nuovi candidati c’è invece il coordinatore del suo raggruppamento civico, Francesco Di Giacomo, persone note come la coordinatrice dell’Unicef di Teramo Amelia Gattone Rubicini, una giovane esponente dell’osservatorio regionale sulla disabilità Fausta Di Berardo, e altri nomi che andranno a comporre la squadra che verrà ufficialmente presentata il 24 aprile. Tra questi ci sono Claudia Di Battista, Carlo Franchi, Noemi Di Sante, Alessandro Pascucci, Giovanni Mattucci, Roberto Antonelli, Moira Palumbo, Laura Petrini, Federico D’Antonio, Giacinta Cingoli. “Una squadra di persone giovani, motivate, tante donne , pronte a raccogliere il testimone di un’esperienza civica vincente nata nel 2004 e ad alzare l’asticella della poltica. Il nostro appoggio non è un assegno in bianco – ha chiarito l’assessore Di Dalmazio – ma condizionata a un appoggio da verificare giorno per giorno sui temi e sulle proposte programmatiche dell’agenda politica”. Tra gli assenti spicca il nome del consigliere Roberto Canzio, che dichiara di non aver ancora maturato una scelta ma che ‘rumors’ vorrebbero più orientato a correre con Forza Italia. Conferma invece una scelta lontana dallo schieramento di Forza Italia l’assessore regionale Mauro Di Dalmazio che oggi ha ufficializzato la sua corsa nella lista civica a sostegno del govenatore uscente “Abruzzo Futuro con Gianni Chiodi Presidente”. Una scelta dal significato preciso, alla luce delle ultime polemiche con il partito nate sulla candidatura dell’ex Pd Laura Ciafardoni a Giulianova, ma che l’assessore si limita a commentare così: “Non intendo avvalorare con la mia candidatura alcuni comportamenti politici che non ho condiviso. Sicuramente non è stata una scelta di comodo, ma coraggiosa e densa di significato. Oggi è il giorno di brindare a una nuova squadra pronta a rinnovare il suo impegno per alzare l’asticella politica. La politica dei muscoli la lasciamo da parte”.