Abruzzo Civico evita il rischio esclusione all'Aquila e Teramo

L’AQUILA – Abruzzo civico potrebbe non essere presente con la sua lista alle elezioni regionali nel collegio dell’Aquila e forse anche di Teramo. E’ quanto anticipa l’Ansa citando la verifica dell’ufficio centrale circoscrizionale tribunale dell’Aquila sui documenti dei candidati. Mancherebbe la fotocopia del documento d’identità, ma una nota del Movimento del presidente Giulio Sottanelli, precisa che si tratta di un rilievo «di carattere meramnte formale che non comporta l’esclusione della lista». Il fatto: all’Aquila (ma anche a Teramo come ha riferito lo stesso Abruzzo Civico) mancano le fotocopie dei documenti di identità dei sette candidati circoscrizionali della lista che appoggia la candiatura di Luciano D’Alfonso alla presidenza della Regione Abruzzo. Autocertificazione dunque carente ed esclusione dalla competizione regionale. Ma in teoria si può riparare a questo. Il vizio dovrebbe essere facilmente sanabile presentando la documentazione integrativa, anche se i tempi sono ristretti e normati dalla legge regionale 9/2013, dai commi 2, 3 e 4 dell’articolo 13. "I delegati di ciascuna lista possono prendere cognizione, entro la stessa sera, delle contestazioni effettuate". Dopodiché, "L’Ufficio centrale circoscrizionale torna a riunirsi il giorno successivo, alle ore 9, per ascoltare eventualmente i delegati delle liste contestate o modificate ed ammettere nuovi documenti o un nuovo contrassegno e deliberare seduta stante". In ogni caso, "le decisioni dell’Ufficio centrale circoscrizionale devono essere comunicate, nella stessa giornata, ai delegati della lista». Fin qui le notizie che arrivano dal tribunale. Abruzzo Civico nel pomeriggio ha fatto sapere che «gli Uffici centrali circoscrizionali di Teramo e L’Aquila hanno rilevato la mancata allegazione di una copia dei documenti di riconoscimento dei candidati» e che «l’integrazione dei documenti, come prevede la legge, sarà effettuata entro domani mattina. In questo modo la situazione sarà regolarizzata». Tanto per la cronaca, la lista circoscrizionale dell’Aquila di Abruzzo Civico, è quella dove sono inseriti l’ex assessore regionale Daniele Stati, il consigliere provinciale ex Udc, Andrea Gerosolimo, ma anche alcuni ‘ribelli’ del Partito democratico, come l’ex sindaco di Pizzoli, Gianni Anastasio, che non ha accettato la mancata candidatura.