Mamma e figlie intossicate dal monossido

TERAMO – Paura nella notte a Colleatterato in un appartamento di un condominio comunale in via Marsili: una donna e le due figlie minorenni hannmo rischiato di morire avvelenate dal monossido di carbonio. E’ successo verso le 5 di questa mattina e sull’episodio stanno indagando anche i vigili del fuoco di Teramo i cui tecnici stanno effettuando le verifiche per individuare dove sia l’origine delle esalazioni. La donna, M.D.B. di 48 anni e le figlie S. e G. di 17 e 16 anni, nelle prime ore di questa mattina sono state trasferite al centro iperbarico dell’ospedale Umberto I di Roma per il trattamento di ossigenoterapia. Le loro condizioni per fortuna non sono gravi, ma i sanitari hanno applicato tutte le precauzioni previste in questi casi, per evitare complicaneze legate alla respirazione del residuo della combustione. Tra le ipotesi c’è quella del malfunzionamento della caldaia dell’abitazione, perchè è stata esclusa la possibilità dell’esistenza di apparecchi diversi per il riscaldamento degli ambienti della casa.