Crisi: un candidato imprenditore propone buoni spesa per la famiglia

TERAMO- Dopo le attivita’ in sostegno dei prodotti Made in Italy e al fondo per le PMI, Marco Narcisi, giovane imprenditore abruzzese titolare della G.F. Narcisi, scende in politica per favorire la ripresa economica della sua citta’ candidandosi alle elezioni amministrative per il Comune di Teramo con la lista civica indipendente Prospettiva Comune . In Abruzzo e’ emergenza poverta’: + 3,1% e possibilita’ di spesa media per famiglie inferiore alla media italiana dice Narcisi che propone buoni spesa del valore di 200 euro a circa 1000 cittadini residenti nel territorio per almeno 12 mesi. A Teramo c’e’ mancanza di progettualita’ a lungo termine e deficit infrastrutturale. Tali buoni non saranno convertibili in denaro, ma soltanto utilizzabili per acquistare beni e servizi da piccole e medie imprese e liberi professionisti. I buoni avranno una scadenza di 30 giorni entro i quali dovranno essere necessariamente utilizzati, al fine di non consentirne un risparmio. Le imprese in possesso di tali buoni potranno convertirli in denaro, tramite ricezione di un bonifico bancario entro 24-48 ore lavorative, inserendo in un nuovo sito del Comune i codici anticontraffazione presenti sui buoni stessi e una copia della relativa fattura di vendita. La Caritas Abruzzo-Molise ha reso noto, nel suo ultimo rapporto, che piu’ della meta’ delle persone che si rivolgono ai loro centri di ascolto (55,3%) sono cittadini italiani che, vessati dal tasse e spese sempre piu’ alte, hanno difficolta’ ad arrivare alla fine del mese – ha commentato Marco Narcisi. La distribuzione di buoni spesa consentirebbe a centinaia di famiglie del Teramano di avere un po di respiro, e di allineare la propria possibilita’ di spesa alla media italiana.