TERAMO – Giochi per bambini “sfrattati” dalla villa Comunale per far posto a panchine di cemento. A denunciarlo è una mamma teramana che segnala la “scomparsa” di altalene, scivoli e altri divertimenti per i più piccoli, spostati non si sa dove mentre nell’area verde si stanno costruendo delle panchine con la forma delle lettere che compongono il nome della città. “Ci sono diverse scuole che durante il giorno usufruivano di questi spazi ludici”, scrive la donna, “e dal momento che a Teramo le aree riservate ai più piccoli scarseggiano, vorrei sapere dove sono finiti questi giochi. Saranno ripristinati altrove?”. E ancora, chiede con ironia la mamma, “sedendoci su queste nuove panchine ora che cosa guarderemo?”.
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