Teramo Ambiente, l'assemblea si prepara a cambiare management

TERAMO – Si chiude con un attivo, seppur di qualche decina di migliaia di eruo, il bilancio consuntivo del 2013 della Teramo ambiente, che il prossimo 20 giugno (il 27 in seconda convocazione) verrà portato all’approvazione dell’assemblea dei soci. «Un virtuosismo apprezzabile – commenta l’Ad di Team, Luca Ranalli – dal momento che nel panorama delle municipalizzate non sono molte le società in attivo e visto che la nostra attività si concentra sulla raccolta, di gran lungo meno remunerativa rispetto al trattamento e allo smaltimento». Il bilancio in attivo, secondo Ranalli, rende la Team competitiva nella partecipazione alle gare». L’approvazione del bilancio preluderà al rinnovo degli organi del management, a partire dall’intero consiglio di amministrazione, con i rappresentanti del Comune e del Mote, e del socio privato, in questo momento rappresentato dal curatore giudiziario nominato dalla procura di Catanzaro, del collegio sindacale e dei revisori. Sul questo fronte, sembra irrevocabile la decisione del presidente uscente, Fernando Cantagalli, di non riproporsi alla guida della municipalizzata. Stesso destino quello di Corrado De Iuliis e di Carlo Taraschi, quest’ultimo dimessosi di recente. Al nuovo sindaco e al presidente del Mote, Ermanno Ruscitti, spetterà l’indicazione dei nuovi consiglieri di amministrazione, mentre la procura di Catanzaro, nelle veci del socio di minoranza, con ogni probabilità confermerà nel mandato Luca Ranalli quale amministratore delegato e Stefano Arpano.