Rolli Alimentari, la protesta continua

ROSETO DEGLI ABRUZZI – Altre due giornate di sciopero alla Rolli Alimentare. Ad annunciarlo sono i segretari provinciali della Flai Cgil, Corrado Peracchia, e della Fai Cisl, Franco Pescara, che oggi insieme alle Rsu aziendali ribadiscono il loro no alla decisione della Rolli applicare dal 1° luglio ai propri dipendenti (circa 800 tra impiegati, operai e addetti stagionali) il contratto del comparto agricolo e non più quello di categoria. Cambio che comporterebbe sia una riduzione del salario mensile che la rinuncia di altre tutele contributive e normative. I sindacati di categoria chiedono all’azienda di tornare sui propri passi, altrimenti la protesta proseguirà con due giorni di sciopero, giovedì 19 e venerdì 20 giugno. I due segretari, inoltre, informano che sulla vicenda saranno interessati «gli uffici competenti del ministero del Lavoro e dell’Inps, affinchè siano effettuate le verifiche del caso alla luce degli innumerevoli pronunciamenti della giurisprudenza corrente in materia». La notizia delle due nuove giornate di sciopero arriva all’indomani del corteo che ieri mattina ha visto sfilare i dipendenti dell’azienda – circa un migliaio i manifestanti – contro la decisione dell’azienda alimentare. La manifestazione è partita dalla sede dello stabilimento per arrivare davanti al piazzale del Comune dove anche il sindaco Enio Pavone ha parlato ai lavoratori confermando il suo impegno «a lavorare senza sosta al fine di trovare la migliore soluzione possibile a questa difficile situazione, auspicando però che ci sia buon senso da parte di tutti e che siano evitate strumentalizzazioni di ogni sorta».