Il "quizzone" mette in difficoltà i maturandi teramani

TERAMO – Va in archivio con non qualche difficoltà di troppo la terza prova scritta che oggi ha visto tornare sui banchi di scuola oltre 2mila maturandi teramani impegnati nell’esame di maturità. Cinque le materie scelte dalle singole commissioni tra quelle studiate nell’ultimo anno e diverse le tipologie della prova a seconda degli indirizzi di studio: domande a risposta chiusa o aperta, esercizi o problemi a soluzione rapida, lo sviluppo di un progetto su più discipline. A creare problemi per molti studenti dello Scientifico “Einstein” i quesiti sulla fisica (la forza di Coulomb e la carica elettrostatica in un campo magnetico) e la geografia astronomica: “Erano abbastanza difficili – spiega un gruppo della V A, la prima ad abbandonare l’aula – meglio le altre domande su storia, arte e inglese”. La prova allo Scientifico è andata avanti per tutta la giornata, ma l’impressione generale è che il famigerato “quizzone” non sia stato poi così agevole. “Bisognava studiare, non era semplice ma nel complesso sono soddisfatta”, spiega Clarissa della V A del Classico “Dèlfico". Per lei e i suoi compagni, la commissione ha scelto latino, arte, storia, educazione fisica e matematica. Più o meno sulla stessa lunghezza d’onda Michele, V B dello Scientifico al Convitto "Dèlfico" che in 150 minuti ha dovuto rispondere alle 10 domande su filosofia, educazione fisica, fisica e inglese. “Spero sia andata bene – dice fuori dalla scuola – l’importante era riflettere e ragionare. Alla fine sono materie che si studiano tutto l’anno”. Nessun problema invece per alcuni ragazzi della V B “Alessandrini”, specializzazione Informatica: “La prova era più semplice del programma affrontato durante l’anno. Noi abbiamo risposto a tutte le domande e anche la commissione ci ha aiutato dandoci delle indicazioni”. Terminate dunque le prove scritte, adesso i maturandi teramani avranno ancora pochi giorni per prepararsi agli orali che inizieranno il 26, poi le meritate vacanze prima di pensare a quale sarà il loro percorso universitario o professionale.