Dopo la Tercas, il commissario arriva anche alla Caripe

PESCARA – Dopo la Banca Tercas, arriva il commissario anche alla Caripe di Pescara. Lo ha deciso il Ministero dell’Economia e delle Finanze su proposta di Bankitalia, che ha disposto l’amministrazione controllata dell’istituto pescarese, che fa parte del gruppo bancario il cui capofila è l’Istituto di corso San Giorgio a Teramo. Anche per la banca pescarese è scattata la procedura dell’amministrazione straordinaria e al posto degli organi amministrativi e di controllo è stato nominato anche in questo caso lo stesso commissario che governa la Tercas, ovvero Riccardo Sora, mentre nel comitato di sorveglianza ci sono il professor Antonio Blandini, il professor Silvano Corbella e l’avvocato Alessandro Portolano. Gli organi straordinari si sono insediati da oggi. Come per la Tercas, insomma, la gestione dell’istituto è affidata agli organi straordinari e che operano sotto la supervisione della Banca d’Italia. «Il commissariamento della banca – si legge in una nota – si inserisce nell’ambito del complessivo piano di risanamento del Gruppo bancario Tercas in corso di attuazione. La banca, pertanto, prosegue regolarmente la propria attività, la clientela può continuare ad operare, come di consueto, presso gli sportelli della banca».