TERAMO – Assicurare un’equa attuazione della Riforma del Catasto dei fabbricati è l’obiettivo con cui 14 associazioni di categoria hanno costituito un coordinamento provinciale che vigilerà sull’adozione dei decreti legislativi con cui i valori catastali degli immobili saranno allineati a quelli di mercato. Una task force di associazioni che, in provincia di Teramo, si è già riunita per trovare un metodo di lavoro. Le associazioni dovranno infatti effettuare, da subito, in modo coordinato capillare, un accorto monitoraggio sui valori di compravendita e sui canoni di locazione delle unità immobiliari e raccogliere i dati che verranno confrontati, poi, con i valori e i redditi (rendite) in possesso dell’agenzia delle entrate.Il coordinamento in provincia di Teramo vede capofila Coldiretti ed è composto da Abi (Associazione bancaria italiana), Consiglio Nazionale del Notariato, Ance (Associazione nazionale costruttori edili), Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), Casartigiani, Cia (Confederazione italiana agricoltori), Cna (Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola e media impresa), Confagricoltura, Confartigianato, Confcommercio, Confedilizia, Confesercenti, Confindustria e Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali). .
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