Presto i lavori per la messa in sicurezza del'erosione del Tordino a Bellante

TERAMO – La Giunta provinciale ha approvato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza idraulica di un tratto del Tordino, a Bellante, all’altezza di Molino San Nicola dove è in corso un fenomeno erosivo di significative proporzioni sulla sponda sinistra soprattutto in seguito alle alluvioni del 2011 e del 2013. Nell’inverno del 2013 fu necessario l’intervento della Protezione civile a causa del rischio di esondazione e si registrarono danni consistenti alla stabilità di una delle strade di quartiere e di un piccolo fabbricato sulla sponda destra. Con questo progetto sono previste opere di sistemazione idraulica e di ingegneria naturalistica con la realizzazione di gabbionate sulla sponda sinistra del torrente Ripattoni con materiale pietroso e ghiaioso reperito in loco. Il costo dell’opera è di 619 mila euro.  Per l’intervento verranno utilizzati Fondi regionale destinati alla “difesa del suolo” riprogrammati insieme alla Regione – che ha già realizzato in quell’area un primo intervento antierosione –  dopo l’alluvione del 2011. “Un lavoro importante che realizziamo in coordinamento con la Regione Abruzzo – afferma l’assessore Massimo Vagnoni – infatti, per l’intervento, verranno utilizzati Fondi regionale destinati alla “difesa del suolo”. Dopo l’alluvione del 2011,  di concerto con il tavolo regionale, sono state ridefinite le priorità di intervento ed è stato richiesto al Ministero dell’Ambiente la rimodulazione di fondi già stanziati.  Per dare seguito alle procedure di gara dobbiamo attendere l’ultima autorizzazione, quella del servizio di sicurezza idraulica della Regione il cui iter seguiremo con sollecitudine”.