Giulianova, cinque concerti per il festival "La Rocca Barocca"

GIULIANOVA – Al via la terza edizione del festival musicale “La Rocca Barocca” nel centro storico di Giulianova. Questa sera l’inaugurazione con la rappresentazione, ospitata nel Museo d’Arte dello Splendore, dell’intermezzo buffo La Dirindina di Domenico Scarlatti. Ad interpretare la farsa comica del Settecento, il soprano giuliese Manuela Formichella nei panni della protagonista, il basso Luciano Di Pasquale nelle vesti di Don Carissimo e il mezzosoprano Milena Storti nel ruolo en travesti di Liscione. L’ensamble orchestrale sarà il Quartetto del Cherubino, la regia è di Enrico de Feo e la direzione del M° giuliese Piergiorgio Del Nunzio. Appuntamento di prestigio anche sabato 9 agosto, sempre nelle sale del Museo d’Arte dello Splendore, con il concerto La bella più bella in cui il pubblico avrà l’onore di ascoltare dal vivo una delle più grandi interpreti internazionali del repertorio barocco, il soprano Roberta Invernizzi accompagnata alla tiorba e all’arciliuto da Craig Marchitelli. Si proseguirà il 14 agosto, nella Chiesa di Sant’Antonio, con il concerto Marian cantatas del soprano Valentina Coladonato, accompagnata dagli archi del Quartetto del Cherubino sotto la direzione del maestro Piergiorgio Del Nunzio. Il 22 agosto, nella Chiesa della Misericordia, il Weimar Ensamble presenterà il concerto Sonate duarum fidium. La chiusura della rassegna, il 30 agosto, si terrà nell’anfiteatro posto dietro il Palazzo Comunale (piazza Caduti del 29 febbraio 1944) con la serenata di Antonio Vivaldi La Senna festeggiante, capolavoro assoluto del repertorio barocco. Interpreti dell’opera saranno il soprano Giorgia Cinciripi nei panni dell’Età dell’Oro, il mezzosoprano Federica Carnevale che sarà la Virtù e il basso-baritono Gianluca Margheri nel ruolo del titolo, La Senna. La messa in scena si avvale della partecipazione della danzatrice Michela Franceschini e sarà curata dalla regia di Filippo Tadolini per i costumi di Romano Raponi. L’orchestra sarà quella de Gli archi del Cherubino al gran completo, il tutto sotto la direzione della bacchetta del maestro Piergiorgio Del Nunzio.