ROSETO DEGLI ABRUZZI – Stangata in arrivo per i cittadini rosetani con la nuova Iuc – l’imposta unica comunale che racchiude Tari, Tasi e Imu – approvata dal Comune di Roseto degli Abruzzi. L’attacco arriva dal Partito Democratico che contesta aliquote e detrazioni decise dall’amministrazione Pavone. "Nel 2013 il Comune avevano già aumentato l’Imu al massimo – si legge in una nota del Pd – e quest’anno ci hanno regalato la Tasi al 2.5 per mille, quindi quasi al massimo, nonostante anche un consigliere di maggioranza avesse definito l’aliquota troppo alta". Il j’accuse riguarda anche la tassa sui rifiuti Tari per la quale non sarebbero state previste detrazioni "per i nuclei familiari con studenti universitari che trascorrono parte dell’anno fuori sede o che hanno figli lavoratori all’estero, come avevamo fatto notare durante i lavori del consiglio". "Ci saremmo aspettati – chiude il Pd – che l’amministrazione avesse quantomeno incontrato i cittadini per spiegare quello cui andavano incontro".
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