Finanziamenti fino a 100mila euro per chi apre un'attività in Abruzzo

TERAMO – Finanziamenti fino a 100mila euro con una garanzia del 70% per chi decide di avviare una nuova attività in Abruzzo. E’ l’incentivo economico previsto dal progetto “CREAimpresa” presentato questa mattina dalla Cna di Teramo in partnership con la Camera di Commercio e il confidi regionale Fidimpresa. Il finanziamento avrà una durata massima di 84 mesi ed è rivolto a inoccupati, disoccupati e chi è in mobilità. Il progetto prevede inoltre un pacchetto di servizi per sostenere i neo-imprenditori abruzzesi, in particolare nei primi mesi di vita aziendale a maggior rischio fallimento. Tra questi si va dall’orientamento e la consulenza sull’idea d’impresa, all’assistenza per le pratiche amministrative come l’iscrizione all’albo artigiani o la gestione di adempimenti obbligatori. Previsti anche corsi di formazione personalizzata. Per aderire al progetto bisogna rivolgersi ad una delle quattro sedi provinciali della Cna di Teramo (Teramo, Alba Adriatica, Roseto degli Abruzzi e Giulianova) o contattare la referente Simona Crescenti (tel. 0861.239408 – crescenti@cnateramo.com).

“Abbiamo deciso di rinnovare e adeguare quest’iniziativa al difficile momento che stiamo vivendo”, ha spiegato in conferenza stampa il direttore provinciale dell’associazione di categoria, Gloriano Lanciotti. “Il pacchetto di agevolazioni serve ad aiutare chi vuole avviare un’attività ma si scontra con i classici problemi come l’accesso al credito”. “I dati non sono confortanti – ha aggiunto Lanciotti – nel quinquennio della crisi, dal 2008 al 2013, Teramo ha perso mille artigiani, solo l’anno scorso sono “morte” 8 imprese al giorno in questo comparto. Per questo è importante dare un’opportunità a chi sceglie comunque di diventare imprenditore accettando il rischio d’impresa”. Insieme a Lanciotti è intervenuto anche il presidente regionale di Fidimpresa, Gianfredo De Santis: “L’obiettivo è aiutare quanti vogliono costruirsi un futuro con forza di volontà. Noi mettiamo a disposizione il nostro confidi che è tra i più grandi d’Abruzzo con 10mila soci, oltre mille e 500 imprese ‘sostenute’ a livello regionale per un totale di 50-60 milioni di euro”. Presente anche il vicesegretario generale della Camera di Commercio, Salvatore Florimbi: “Lo spirito imprenditoriale – queste le sue parole – si è affievolito con la crisi tranne in settori con basse barriere all’ingresso come la ristorazione, i servizi alla persona o il commercio. L’impegno dev’esser quello di agevolare la nascita delle nuove imprese e aiutarle a resistere". Dalla Cna teramana arriva infine un appello alla Regione con la richiesta di 3 misure immediate per rilanciare la crescita: lo sblocco di 14 milioni di fondi Fas, la riduzione delle addizionali e un intervento deciso per far ripartire il grande cantiere della ricostruzione post-terremoto.