Di Venanzo, Esposimetro d'Oro al tunisino Sofian El Fani

TERAMO – Va al 40enne Sofian El Fani, l’Esposimetro d’Oro per per la Fotografia Cinematografica Straniera della 19esima edizione del Premio Di Venanzo. Il riconoscimento è stato assegnato all’autore tunisino per le immagini e le luci del film Timbuktu (2014) di Abderrahmane Sissako. l’Esposimetro d’Oro per la Fotografia Cinematografica Straniera della 19^ edizione del Premio Di Venanzo di Teramo. Il riconoscimento sarà ritirato da El Fani a Teramo sabato 11 ottobre, nel corso della cerimonia di consegna degli Esposimetri d’Oro, che si svolgerà presso la sala Polifunzionale della Provincia a partire dalle 17. Il film africano, diretto dal regista mauritano Abderrahmane Sissako, e “illuminato” dal tunisino El Fani, prende spunto dalla reale vicenda di una coppia di ragazzi non sposati, e per questo condannati alla lapidazione, per raccontare le vite di diversi personaggi che abitano nei pressi della città di Timbuktu, in Mali. Il film è in pratica il ritratto di una città che non può ribellarsi, terrorizzata com’è dai fondamentalisti islamici che ne hanno preso il controllo. Abderrahmane Sissako, aiutato dalla maestria di El Fani, racconta la vita in un villaggio dove vige il fondamentalismo religioso in modo rigoroso, ma anche in maniera sorprendentemente ironica. Senza dimenticare mai la severità del tema. Il direttore della fotografia tunisino inoltre, ha curato immagini e luci del film La vita di Adele del regista tunisino naturalizzato francese Abdellatif Kechiche, che nel 2013 si è aggiudicato la Palma d’Oro per il miglior film al Festival di Cannes. Dato che Timbuktu sarà distribuito nelle sale italiane nel 2015 (quindi per la prossima stagione cinematografica) per il Di Venanzo sarà proiettato il film La vita di Adele.