Berardini: «Impianti sportivi, il black out del Governo Brucchi»

TERAMO – Il black out elettrico che ha causato gravissimi disagi alla popolazione teramana, in alcuni casi perdurato fino a 12 ore, ha riacceso anche le polemiche dell’opposizione nei confronti dell’amministrazione comunale. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle, Fabio Berardini, torna infatti a criticare l’esecutivo Brucchi sulla gestione degli impianti sportivi, messi in ginocchio dall’interruzione della luce. Berardini punta il dito intanto sul Palascapriano, dove «il gestore non è riuscito a custodire in maniera adeguata la struttura: dopo il blackout di venerdì sera, che probabilmente ha causato problemi all’impianto elettrico, non è stato preso alcun provvedimento dalla Lineainformatica srl – dice il rappresentante dei % Stelle.. Anzi è stata la stessa società Penta Basket ad accorgersi del guasto e a segnalarlo al gestore il quale non se ne era ancora accorto e all’ultimo momento ha potuto far poco costringendo la società ad organizzarsi autonomamente per giocare in un altro campo». Analoga situazione al Palacquaviva e alla piscina Comunale, rimasti al buio perchè le luci di emergenza non funzionavano: «Questo episodio è di una gravità inaudita poichè le luci di emergenza devono sempre essere controllate periodicamente e devono funzionare correttamente». Berardini annuncia una richiesta «di controllo immediato da parte dei vigili del fuoco di Teramo in tutti gli impianti sportivi comunali». Paradossale sarebbe, sempre secondo Berardini che se da un lato «l’inefficienza del gestore è ormai palese e l’incuria e la lentezza nel risolvere i problemi sono evidenti, l’amministrazione Brucchi, invece di intervenire a tutela degli utenti, per premiare il gestore pare gli abbia dato la possibilità di intervenire con il proprio personale alla palestra San Gabriele, dove starebbe eseguendo lavori per conto del comune, intervenendo sia all’adeguamento dell’impianto elettrico che alle riparazioni al tetto». Su questi lavori i 5 Stelle proporranno un’interrogazione urgente in Consiglio comunale «per conoscere chi sta veramente operando all’interno della Palestra San Gabriele, chi è stato ufficialmente incaricato dei lavori e soprattutto chi li paga». Berardini conclude ammonendo il sindaco «sulla mancanza della firma di un contratto per la gestione degli impianti».