Piazza Progresso invasa da rifiuti, insorge l'opposizione

TERAMO . Sconcerto e polemiche sollevano gli esponenti dell’opposizione del Partito democratico e del gruppo Teramo Cambia per le condizioni di degrado e sporcizia in cui questa mattina i residenti di San Nicolò hanno ritrovato piazza Progresso a conclusione della fiera d’autunno organizzata ieri dal Comune di Teramo in collaborazione con la Pro Loco.Dalle bottiglie di plastica, a lattine, carta fino a derrate alimentari di ogni tipo abbandonate a terra nell’incuria (come testimoniano le foto).«Una situazione indegna per qualsiasi zona del territorio comunale- commentano i consiglieri d’opposizione- ma che per San Nicolò, la frazione più popolosa, è ormai una triste ed inaccettabile abitudine. Il decoro urbano nelle frazioni soprattutto è un illustre sconosciuto». Interrogata la Team sui motivi per i quali oggi in tarda mattina c’erano ancora i rifiuti nella piazza principale è stato risposto che era stata effettuata una pulizia parziale poiché si è verificato un problema con la spazzatrice (rottura di una gomma) e la pulizia sarebbe ripresa solo all’inizio del successivo turno per evitare di pagare ore straordinarie. «Quello che non si riesce a capire – dichiarano gli esponenti della minoranza – è come un’azienda che si occupa di pulizia, nel frattempo che la spazzatrice venisse riparata,non si potesse attivare quantomeno una rimozione dei i rifiuti che nel frattempo, con la presenza di vento, “passeggiavano” su tutta la piazza. Non è una responsabilità dei lavoratori ma di chi dà loro le direttive. Ma soprattutto è una questione di rispetto nei confronti dei cittadini che pagano la tassa salatissima sui rifiuti per un servizio che in termini di igiene ambientale lascia fortemente a desiderare»