TERAMO – Per i dipendenti in esubero della Provincia c’è la possibilità di un posto di lavoro in mobilità nei Comuni, perchè la loro assunzione costituisce una deroga sui tetti di spesa del personale e una riserva alla quale andare ad attingere in caso di assunzione. Lo prevede la legge di Stabilità e per questo motivo il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino ha scritto a tutti i sindaci, ai segretari comunali e ai responsabili del personale, per conoscere il fabbisogno di ‘aiuto’ degli enti locali. La ricognizione è importante in attesa del provvedimento legislativo che definirà i criteri e le modalità della ricollocazione del personale della Provincia, ma soprattutto individuerà anche l’esubero di questi alla luce di quelle funzioni che non sono più assegnate all’ente, come ad esempio il lavoro, i centri per l’impiego, biblioteche, la cultura, il turismo, il sociale, l’agricoltura e il genio civile. Su questa base infatti già dal mese di aprile prossimo tutte le Province dovranno ridurre i propri organici dei dipendenti del 50 per centro rispetto al 2014 ma attualmente gli enti provinciali continuano ad assicurare tutte le funzioni e a pagare gli stipendi dello stesso personale di prima.
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