Domani l'autopsia sulla vittima dello schianto contro il bus

SANT’EGIDIO – Potrebbe essere eseguita domani, all’ospedale di Sant’Omero, l’autopsia sulla salma di Mirland Tatani, l’operaio albanese di 34 anni residente a villa Lempa di Civitella, morto ieri pomeriggio nella sua autovettura che ha tamponato con violenza un autobus dell’Arpa, in sosta a una fermata. Il magistrato di turno, il sostituto procuratore Stefano Giovagnoni, ha disposto l’esame autoptico, il cui incarico verrà infatti affidato domani, per chiarire cosa possa aver procurato la distrazione del conducente che non si è accorto della presenza del mezzo di trasporto alla fermata del percorso di linea. Non si esclude infatti che il giovane albanese possa aver accusato un malore o che abbia, con minor probabilità perso il controllo della macchina per distrazione, come se avesse il telefonino in mano. Tatani viaggiava verso casa a bordo della sua Peugeot 106. L’incidente si è verificato lungo la provinciale 2 nei pressi della frazione di Faraone di Sant’Egidio alla Vibrata.