TERAMO – E’ stato costituito oggi in consiglio comunale a Teramo il gruppo di Fratelli d’Italia Allenza Nazionale: ne fa parte il consigliere Raimondo Micheli, che questa mattina in apertura di seduta dell’assise civica ha ufficializzato la sua uscita dal gruppo misto e l’adesione al nuovo. Micheli, ex capogruppo del Pdl in consiglio provinciale nell’ultima consiliatura, era stato eletto alle recenti amministrative comunali nelle fila del Nuovo centro destra, partito che aveva lasciato nell’agosto scorso per confluire, con altri consiglieri della maggioranza di centrodestra, nel gruppo misto. Il passaggio a Fratelli d’Italia, oltre che un ritorno alle origini per l’ex presidente della Teramo Ambiente – che iniziò la sua carriera politica con Alleanza Nazionale -, viene letto da più parti come il preludio a un più consistente infoltimento del partito in seno al consiglio, a raccogliere diverse anime della maggioranza definite "scontente" e che pongono da tempo dei distinguo all’interno della coalizione, ai fini di un riequilibrio numerico anche nei rapporti di forza rispetto all’assegnazione degli assessorati. E’ il caso di Mimmo Sbraccia, ma anche di alcuni consiglieri "malpancisti” che stanno borbottando all’interno di Futuro In. Questa operazione potrebbe essere dunque un tassello per bilanciare e far sentire la propria voce a un nuovo gruppo consiliare che vuole sostanzialmente incidere almeno quanto il gruppo dalmaziano (che conta due consiglieri) o il Nuovo Centro destra (che ne annovera tre). Se Alleanza Nazionale riuscisse a strappare qualche altro “deluso” oltre a Sbraccia, i rapporti di forza in maggioranza potrebbero effettivamente cambiare.
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