Giulianova, Mastromauro torna a bussare sui fondi per i nuovi ospedali

TERAMO – Il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro non molla la presa sui 450 milioni di euro per la realizzazione di nuovi ospedali in Abruzzo. E così, dopo aver chiamato a raccolta, ed incassato l’ok dei primi cittadini di Lanciano, Sulmona, Vasto e Avezzano, rispettivamente Mario Pupillo, Giuseppe Ranalli, Luciano Lapenna e Giovanni Di Pangrazio, ottenendo un incontro per il 9 febbraio prossimo in Regione con l’assessore alla Sanità Silvio Paolucci. “L’incontro – dichiara il sindaco – ha lo scopo di ricevere risposte chiare e certe sui fondi regionali previsti per la realizzazione dei nuovi presidi ospedalieri che, come è noto, dovevano realizzarsi a Giulianova Lanciano, Sulmona, Avezzano e Vasto. E poiché i sindaci sono i primi referenti dei cittadini, ho ritenuto opportuno coinvolgere i miei colleghi che hanno aderito senza indugio all’invito. Il 9 febbraio, quindi, saremo in Regione e riusciremo ad avere chiarezza sulla questione”. Il sindaco coglie l’occasione per rispondere al “Cittadino Governante” che proprio sulla questione dell’ospedale aveva avanzato critiche al primo cittadino sostenendo come il suo fosse un atteggiamento contraddittorio. “Il fatto che io ritenga necessario un ospedale nuovo di zecca e all’avanguardia, rispetto all’attuale struttura il cui primo padiglione risale al 1970 ed il secondo a più di trent’anni fa, non è un mistero per nessuno. Per cui se quei soldi esistono, bisogna impiegarli per dotare Giulianova di una nuovo presidio sanitario, in grado di offrire alla città ed al suo vasto bacino d’utenza una struttura adeguata e funzionale. Se invece i soldi non ci sono”, prosegue Mastromauro, “allora è chiaro che bisognerà necessariamente ripiegare sulla ristrutturazione. Cosa c’è di contraddittorio in questo?” Il problema per il sindaco è sapere se e quanti fondi sono a disposizione per Giulianova e per le altre città che sperano in una nuova struttura