Teramo-mare, il fiume 'mangia' pericolosamente l'argine

BELLANTE –  Torna il pericolo di un crollo lungo il tracciato della Teramo-Mare. Da stanotte i tecnici dell’Anas sono al lavoro per monitorare prima e intervenire poi su un punto del tracciato stradale variante della statale 80 Teramo-Giulianova, per verificare un importante movimento franoso sul lato est della carreggiata in direzione Giulianova all’altezza del nucleo industriale di Sant’Atto e prima dell’uscita di Bellante. Si tratta della stessa zona dove in passato avvenne il crollo del manto stradale e su cui sono stati effettuati interventi di ingabbiamento. Il fiume Tordino, in piena da due giorni, ha eroso un ampio tratto della ‘spalletta’ creata a rinforzo della superstrada e c’è il rischio che possa ‘penetrare’ ancora con la sua forza dinamica.