TERAMO – Vento forte, neve ancora copiosa, città senza luce: è una situazione apocalittica quella che sta vivendo nelle ultime ore, almeno dalle 19 quando un black out improvviso ha acuito le difficoltà pomeridiane di approvigionamento di corrente elettrica e ha messo tutti sullo stesso livello, quartieri periferici e centro città. Sono migliaia le utenze del capoluogo senza luce da oltre tre ore con gravi ripercussioni sulla vita delle famiglie ma anche su quella di molti pazienti, come ad esempio i bisognosi di assistenza fornita dai macchinari, a casa, che sono a corto di energia e stanno intasando il centralino della sala operativa di emergenza del 118 e adesso anche della prefettura in cerca di aiuto. Chi può, come l’ospedale, va con i generatori ma con mille difficoltà. Ma se nel pomeriggio il problema di molte utenze era legato a guasti delle rete di media o bassa tensione, stavolta il guasto serale è di competenza Terna, ovvero il trasportatore di energia elettrica sui tralicci dell’alta tensione. Un problema dunque più ampio e di anche più difficile soluzione. L’impressione è che il disagio si portrarrà a lungo nella notte.
-
Al Mazzini nasce l’ambulatorio di riconciliazione
E’ disponibile per chi è assistito da centri fuori regione e che ha bisogno di prescrizioni... -
Ente Porto, Ferrante si dimette dalla presidenza
In una nota spiega le motivazioni dopo le recenti polemiche: “Garantire serenità alla campagna elettorale giuliese”... -
Un anno (e un grande successo) di Letture ad Alta Voce
Spegne la prima candelina il circolo locale di lettori volontari impegnati nelle Rsa, ospedali, centri anziani...