Teramo e 18 comuni ancora alle prese con l'emergenza acqua. Rialimentate alcune zone in città

TERAMO – Ci risiamo. L’effetto domino sulla condotta principale di Tossicia non accenna a fermarsi e anche stavolta la Ruzzo Reti ha dovuto interrompere l’erogazione dell’acqua verso 19 comuni della provincia, per poter lavorare alle riparazioni. Quando tutto sembrava risolto e magari limitato a qualche fessurazioni minore, il movimento franoso nei pressi dell’abitato di Pastino ha costretto tutti, dal sindaco alla prefettura al Ruzzo, ad intervenire di nuovo con l’evacauzione dei residenti da poco rientrati nelle loro case e poi con la sospensione dell’acqua. Al momento i disagi sono limitati come avvenuto per la prima volta, quando l’acqua è mancata a macchia di leopardo fino a non sgorgare più per molte ore. I tecnici della Ruzzo Reti hanno riparato i guasti (che sarebbero più di due) e quando si sarà sicuri che non ci sono altri punti di criticità allora il flusso nell’acquedotto verrà ripristinato. Fino a quel momento si spera che i serbatoi ed le autoclavi poissano sopperire alle necessità e alla domanda di acqua dei teramani. Le scuole a Teramo faranno regolarmente lezione, il sindaco Brucchi ha sentito il presidente del Ruzzo che gli ha assicurato che l’acqua tornerà. La società dell’acquedotto infatti fa sapere che in serata sarà reimmessa l’acqua nella condotta e dunque da domattina al massimo la situazione dovrebbe tornare alla normalità piano piano in quei comuni interessati dalla sospensione dell’erogazione che sono:

Teramo Capoluogo e Frazioni,
Ancarano,
Bellante,
Campli
Civitella del Tronto
Castellalto,
Cellino Attanasio,
Colonnella,
Controguerra,
Corropoli,
Frazione Colleranesco (Giulianova),
Morro D’Oro,
Mosciano S. Angelo,
Nereto,
Notaresco,
Torano Nuovo,
Tortoreto Paese,
Sant’Egidio alla Vibrata,
Sant’Omero.

Rialimentate alcune zone. Alle 20, in attesa della conclusione dei lavori di riparazione e rialimentazione della condotta principale in località Pastino di Tossicia, i tecnici della Ruzzo Reti hanno effettuato alcune manovre che hanno rialimentato la rete a servizio di alcune zone di Teramo capoluogo (Colleparco parte bassa, Via Averardi, Villa Mosca, Via della Resistenza, Via Aurini, Via delle Plaje, Via Mezzopreti, Via Franchi, Via San Marino). In queste zone il servizio sta rientrando gradualmente nella normalità.

La situazione non è migliore in Valfino.
 I lavori per rottura sull’adduttrice Tavo nord, dell’Aca, a San Giorgio di Castiglione Messer Raimondo (con la sostituzione di un tratto di condotta per circa 300 metri) sono terminati questa notte all’una ma non è stato possibile ripristinare l’erogazione dell’acqua perchè c’è stata una seconda rottura nel comune di Farindola, nella frazione Rigo. Lavori in corso e previsione di ripristino dell’acqua in tarda serata. I comuni interessati nel Teramano sono: Castilenti, Atri, Arsita, Bisenti, Castiglione Messer Raimondo, Montefino, Silvi (c.da Pianacce).