A Montorio pubblico e privato insieme salvano il 118

TERAMO – A diffondere la notizia è il gruppo di maggioranza di “Si Può Fare”, lo rendono noto direttamente il Sindaco di Montorio Gianni Di Centa ed il suo Vice Andrea Guizzetti, si legge in un comunicato stampa del Comune, da sempre in prima linea per salvare dalla scure dei tagli ingiustificati la postazione di emergenza sanitaria 118 che serve tutto l’entroterra dell’Alto Vomano e che da anni ormai è un punto di riferimento a livello sociale, in modo particolare sanitario ed anche di protezione civile. Diversi gli incontri che gli amministratori comunali hanno sostenuto sin dal loro insediamento, sia con imprese private che con la Asl di Teramo e la Regione Abruzzo. << Uno dei momenti decisivi e più importanti per la salvezza della postazione  è stato l’incontro tenutosi il 27 dicembre dello scorso anno, con l’amministratore di HI-TECH ELETTRONICA SRL, Azienda aquilana di produzione elettronica per la tecnologia spaziale – affermano Gianni Di Centa ed Andrea Guizzetti – infatti durante un pranzo molto cordiale, in presenza  del presidente generale della Croce Bianca Stefano Di Stefano e del presidente della sede di Montorio Walter Rossoli, l’amministratore a nome di tutto il suo staff ha confermato anche per il 2015 la donazione del contributo economico di 25 mila euro. A nome della cittadinanza del nostro paese e di tutta l’entroterra dell’alto Vomano, ringraziamo HI-TECH ELETTRONICA per il grande gesto di solidarietà, che sia di esempio anche per le Imprese del nostro territorio, soprattutto per quelle che saranno impegnate nella ricostruzione post-terremoto >>. << Abbiamo sollecitato la Regione ed intensi sono stati anche gli incontri avuti con la direzione della Asl di Teramo, per il ripristino complessivo del servizio  h24 della postazione di Montorio con la corresponsione dello stand-by – continuano Di Centa e Guizzetti – abbiamo trovato grande disponibilità ed abbiamo avuto rassicurazioni in modo particolare dal direttore generale dott. Roberto Fagnano e dal direttore amministrativo dott. Maurizio Di Giosia, entrambi concordi nel ridare ad un territorio disagiato un servizio essenziale e nella strategicità della posizione per servire tutto l’Alto Vomano. Per portare avanti una postazione di emergenza sanitaria 118 ci sono molte spese, basti pensare al costo di acquisto di un’ambulanza che periodicamente deve essere sostituita, al carburante necessario per raggiungere luoghi distanti e con viabilità impervia, nonostante un servizio del genere dovrebbe essere garantito dallo Stato, noi ci adoperiamo continuamente per cercare risorse altrove, coinvolgendo Istituzioni, semplici cittadini ed il privato in genere >>. << Molta è la fiducia che riponiamo in questa nuova dirigenza Asl – concludono Di Centa e Guizzetti – ci attendiamo già dal rinnovo della prossima convezione che quanto discusso venga attuato, ridando dignità ad un territorio spesso dimenticato, nel frattempo come amministrazione comunale abbiamo sbloccato un contributo di 15 mila euro tenuto fermo, non si sa per quale motivo, da chi ci ha preceduto, lo abbiamo già erogato nel mese di gennaio scorso  alla Croce Bianca, per aiutarli a mantenere operativa la postazione in attesa della nuova convenzione. Non disperdiamo il coraggio e la voglia di fare dei tanti volontari che ogni giorno si mettono a disposizione per il prossimo, in questi giorni con l’emergenza che ci ha colpiti ne abbiamo avuto prova, a loro va il nostro più grande ringraziamento >>.