Team, parte la procedura di 'licenziamento' per 46 dipendenti

TERAMO – E’ stato quantificato ufficialmente, e si è fermato a 46 unità, il numero dei dipendenti della Teramo Ambiente ai quali nei prossimi giorni verrà notificata la lettera di apertura della procedura di mobilità. A formalizzare l’esito delle valutazioni, avviate nei giorni scorsi sulle posizioni dei singoli lavoratori è stato un incontro intercorso tra i membri del Cda della Team e Massimo Pallini, consulente legale esperto di diritto del lavoro. La procedura di mobilità, valida per i prossimi tre anni, sembra essere stata alla fine l’unica percorribile per la governance della municipalizzata che non ha potuto procedere con la cassa integrazione che imponeva ad esempio il reimpiego del personale nello stesso settore al termine della scadenza degli ammortizzatori sociali. I dipendenti coinvolti sono quelli dei servizi di pulizia degli immobili e quelli del servizio di custodia dei musei, che saranno ‘licenziati’ il 30 aprile perchè la Team, per legge, non potrà più svolgere questi servizi. Il Comune ha confermato invece tutte le altre commesse legate alla manutenzione del verde, dei cimiteri, l’igiene urbana, la verifica degli impianti termici e la segnaletica stradale. E’ verosimile, oltre che auspicabile, pensare che parte di queste 46 unità verrà ricollocato a maggio al termine dei bandi che il Comune emanerà per l’affidamento di alcuni dei suoi servizi. Il sindaco Maurizio Brucchi questa mattina ha annunciato che sono in atto tutti i tentativi per ‘ammorbidire’ questa uscita così come quelli per il riassorbimento di parte dei dipendenti in esubero. Al momento ci sarebbero le condizioni per l’incentivo al pensionamento anticipato per una dozzina di questi 46 dipendenti; altri saranno sicuramente reimpiegati nella pulizia del tribunale, che farà apposito bando per il servizio a partire dal mese di settembre.