TERAMO – È un’ipotesi di usura quella che la Procura di Teramo contesta all’ex presidente e legale rappresentante della Banca Picena Truentina, nonché all’attuale presidente dell’istituto di credito e all’ex direttore della filiale di Torano Nuovo, per i quali oggi si è aperto il processo, prossima udienza fissata al 16 giugno quando saranno ascoltati i testi dell’accusa e della parte civile. La vicenda, che risale agli anni tra 2007 e 2011, era finita sul tavolo del pm Stefano Giovagnoni dopo la denuncia dei titolari di un’impresa cooperativa agricola. Denuncia sulla scorta della quale la Procura aveva affidato una consulenza per cui la banca, su quel conto corrente, avrebbe applicato tassi oltre soglia fin dal primo giorno. Ad esempio, quando il tasso era del 12,48% la banca avrebbe applicato il 15,91.
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