Anche a Teramo gli insegnanti non si "arrenziano"

TERAMO – A Teramo il flash mob della scuola, stasera, alle 19.20 in piazza Martiri della Libertà. La caratterizzazione sarà l’abbigliamento rosso e un libro sul cuore e l’evento si svolgerà, spiega una nota, in tutte le piazze d’Italia contemporaneamente. Il perché della manifestazione: “Di fronte alle finte aperture al dialogo del governo Renzi sul merito del DDL della cosiddetta “buona scuola”, ora in discussione al Senato, il mondo della scuola continua ad urlare il suo dissenso per lo smantellamento della scuola pubblica italiana, nel silenzio complice ed assordante di molti media o nella informazione superficiale e populista di altri”. La nota diffusa, del coordinamento per il ritiro del DDL 2994 “La buona scuola” di Teramo, specifica che la scuola non riguiarda solo coloro che ci lavorano e che “Il mondo della scuola non sta lottando solo per legittime rivendicazioni sindacali, ma per lanciare l’allarme sugli effetti devastanti che il modello aziendalista delle charter school avrà sulla tenuta e sulla qualità del sistema d’istruzione del Paese, già sconquassato dalle “riforme” al ribasso degli ultimi 15 anni. E’ della scuola per i nostri figli e per i nostri nipoti che stiamo parlando, del loro diritto ad avere un sistema formativo protetto dalle logiche clientelari e corruttive che inquinano tante istituzioni del Paese, di avere una istituzione scolastica tesa a realizzare gli articoli 1, 2 e 3 della Costituzione, nel rispetto degli articoli 33 e 34 della stessa, fondata sui principi di imparzialità (artt. 97 e 98) e trasparenza e strumento di inclusione e di elevazione culturale, economica e sociale per tutti i cittadini della Repubblica, a prescindere dal censo familiare”. Lo slogan riporato nel comunicato è “Ma noi non ci arrenziamo”.