Agguato di Martinsicuro, presi i tre complici del killer: sono il fratello e due nipoti

MARTINSICURO – I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Teramo, diretti dal maggiore Nazario Giuliani, hanno arrestato questa mattina a Martinsicuro tre cittadini albanesi, con l’accusa di concorso nell’omicidio volontario di Roberto Tizi, il 35enne trentino ucciso a colpi di pistola sotto la sua abitazione domenica sera. Sono Michele, Antonio e Rudy Ziu, rispettivamente fratello e nipoti di Arjan.

Secondo le indagini coordinate dalla procura di Teramo, i tre sarebbero i complici di Arjan Ziu, il 49enne albanese reo confesso del delitto, posto in stato di fermo all’indomani dell’omicidio, dopo una notte in fuga. Proprio ieri il gip del tribunale di Teramo, Giovanni de Rensis, ha convalidato il fermo disponendo la custodia in carcere dell’uomo. I tre avrebbero avuto parte attiva nel procurare al killer la pistola, a nasconderla e ad accompagnarlo sul luogo dell’agguato. I particolari degli arresti saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa convocata domattina alle 9.30 nell’ufficio del procuratore capo di Teramo, Antonio Guerriero.