Team 'inibita' dal segretario comunale, l'Ad Ranalli presenta tre esposti

TERAMO – C’è un altro round nella battaglia dai contorni sfumatamente politici in corso tra l’amministrazione comunale (leggi il sindaco Maurizio Brucchi e l’assessore all’ambiente, Rudy Di Stefano) e l’amministratore delegato della Teramo Ambiente, Luca Ranalli. Dopo la discussione sulle fatture del taglio del verde pubblico e quello sugli emolumenti e benefit dell’amministratore, adesso è l’avvocato romano a tentare l’atto di forza nella direzione opposta: ha presentato tre esposti nello stesso tempo contro il segretario generale Patrizia Scaramazza. Destinatari: procura di Teramo, Corte dei conti e Autorità nazionale anticorruzione (Anac). Galeotta fu la lettera con cui il dirigente comunale ha motivato il rifiuto della documentazione utile alla Team per partecipare al bando di gara per il servizio di igiene urbana nel comune pescarese di Lettomanoppello. Ci sono aspetti formali (il tono utilizzato sarebbe stato ritenuto sopra le righe dai vertici Team) ma anche sostanziali che hanno indotto la parte privata della municipalizzata a segnalare il documento alle tre autorità. In sintesi, nella lettera si ritiene che, essendo in corso l’espletamento delle procedure del bando di gara per l’individuazione del nuovo socio privato, non sia opportuno partecipare ad alcuna altra licitazione per l’affidamento di servizi. Una valutazione ritenuta immotivata dalla Team che, anzi, valuta come dannoso per il valore in sè dell’azienda una mancata partecipazione-investimento nel servizio messo a gara a Lettomanoppello. Addirittura saremmo in presenza di una situazione da illecito penale, quasi ad costituire una turbativa d’asta se non anche un abuso d’ufficio. Sotto questo profilo, l’amministratore delegato non avrebbe potuto esimersi dal segnalare l’ipotesi illecita. La valutazione è stata rimessa ai tre diversi organi. Oggi nel consiglio dedicato alle interpellanze, il sindaco Brucchi è stato sollecitato ad esprimersi sulla vicenda dall’intervento del grillino Berardini che chiedeva lumi. Il primo cittadino ha confermato l’esistenza della lettera e degli esposti. Dunque nel rapporto tra ‘soci’ all’interno della Team adesso c’è un altro precedente, addirittura un esposto penale e uno contabile. Chi credeva vicina una composizione ‘pacifica’ della contrapposizione iniziale è rimasto deluso. Forse siamo solo all’inizio.