TERAMO – Il gip del tribunale di Teramo ha respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dal legale dell’ex responsabile dell’area tecnica dell’Aquila, Ercole Di Nicola, che si trova agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Morro d’Oro nell’ambito dell’inchiesta "Dirty Soccer", condotta dalla Dda di Catanzaro. Dopo che il gip di Roma si era dichiarato incompetente, rinviando gli atti a cinque tribunali, il primo a dichiararsi competente era stato proprio quello teramano e per questo l’avvocato Libera D’Amelio ha deciso di presentare la prima istanza proprio a Teramo. Di Nicola è finito agli arresti il 19 maggio scorso, nell’ambito della prima tranche dell’inchiesta catanzarese ma è indagato anche assieme a Luciano Campitelli e a Marcello Di Giuseppe per la presunta combine di Savona-Teramo.
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