BELLANTE – E’ stato arrestato dai carabinieri su ordinanza di custodia cautelare in carcere per stalking, violenza sessuale, maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona. Si tratta di un romeno disoccupato di 40 anni, che è accusato di aver vessato la moglie dalla quale si stava separando, una connazionale con cui viveva a Teramo, fino a rinchiuderla dentro casa e a usarle violenza per due volte. La vicenda è finita sul tavolo del sostituto procuratore Greta Aloisi dopo la denuncia della donna, che ha riferito di essere stata costretta a trasferirsi a Bellante, dopo aver chiesto la separazione stanca di anni di maltrattamenti e botte. L’uomo non rassegnatosi a questa conclusione, l’ha spesso inseguita e una volta individuata la sua nuova abitazione, era entrato in due distinte occasioni, chiudendo le porte a chiave e abusando sessualmente della ex. Il magisrato, ritenendo praticolarmente grave il chiaro caso di stalking, ha chiesto e ottenuto dal gip del tribunale di Teramo, Paolo Andrea Vassallo, l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’uomo, che è stato rinchiuso nel carcere di Castrogno.
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