I rifiuti invisibili alla Teramo Ambiente

TERAMO – Insudiciano il centro storico, trasformano la città in una discarica, denunciano l’inciviltà di chi non sa o, peggio non vuole sapere, che c’è una raccolta differenziata che l’immondizia te la prende sotto casa. Si vedono, ma sono invisibili agli operatori della Teramo Ambiente. Non stiamo parlando di discariche abusive nascoste tra i rovi e gli alberi dell’immediata periferia: sono le ‘isole ecologiche’ che creano i maleducati in città, con arroganza e assoluta mancanza di rispetto per gli altri. Oggi ecco due esempi, uno ‘storico’, l’altro una ‘new entry’. Il primo è il deposito di indifferenziato e rifiuti ingombranti creato nella nicchie dello stabile dell’area ex Adone, il cui recupero funzionale o, almeno, la cui protezione con una paratia anche in legno, eviterebbe questo sfacelo. Un frigorifero, un mobiletto e poi rifiuti di ogni tipo sono tornati a far bella mostra di se in questo angolo di via Gammelli. Basta transitare nei pressi ed accorgersi di cosa ci sia ma questo sembra non interessare gli operatori della Team: potrebbero anche solo segnalare al servizio la loro presenza non pretendiamo addirittura che li raccolgano…. Altro esempio in via dell’Arco: buste con rifiuti organici e anche di più, abbandonati sulla soglia di un negozio chiuso, a due passi da corso San Giorgio. I cani hanno rotto gli involucri e hanno seminato l’immondizia per la strada. Non ci sono scuse per chi è incivile e butta di tutto per strada, ma non ci sono anche per chi potrebbe raccogliere e non lo fa. Per sicurezza pubblichiamo anche le foto della mappa stradale dove queste minidiscariche possono essere trovate…