Mercante (M5S) chiede al sindaco di revocare la compartecipazione

TERAMO – Il Consigliere regionale di M5S Riccardo Mercante chiede la revoca della decisione dell’amministrazione comunale di Teramo di chiedere alle famiglie la compartecipazione alle spese per l’assistenza domiciliare ai congiunti disabili. «Si tratta di una misura ingiusta ed iniqua perché va a gravare su famiglie già costrette ad affrontare e convivere, ogni giorno, con il problema della disabilità. In Regione – dice il consigliere pentastellato – siamo riusciti ad introdurre rilevanti modifiche al regolamento sui ticket socio-sanitari elaborato dall’assessore Paolucci, mitigando notevolmente le prescrizioni originarie». E non può essere, secondo Mercante, la giustificazione della esigue risorse di bilancio la motivazione di una simile scelta. «Mi pare – ha proseguito Mercante – che si continui a tagliare, sia da parte della politica di centro-destra che di quella di centro-sinistra, solo ed esclusivamente sulle prestazioni e sui servizi ai cittadini ed, in particolar modo, su quelli socio-sanitari, lasciando inalterati vecchi privilegi di casta e clientelismi che non hanno più ragione di esistere. Una politica, quindi, sempre più lontana dalle esigenze della popolazione: prova ne sono le forti proteste che hanno accompagnato, ieri pomeriggio, la prima visita istituzionale di Renzi al territorio abruzzese e che lo hanno costretto ad annullare tutte le visite in programma».