GIULIANOVA – I resti di un cadavere smembrato di donna sono stati rinvenuti alle prime luci dell’alba lungo la corsia di emergenza della carreggiata dell’autostrada A14 in direzione nord al confine tra i territori di Giulianova e Mosciano Sant’Angelo. Gli agenti della polizia autostradale l’hanno identificata: si tratta di una ragazza di Tortoreto che proprio oggi compiva 19 anni. I genitori hanno riconosciuto una scarpa della figlia, che gli investigatori hanno inserito tra i reperti e gli effetti personali rinvenuti nel raggio di circa 2-300 metri dal cavalcavia dal quale la giovane donna si sarebbe lanciata. I resti sono stati trovati in una piazzola di sosta in corrispondenza cavalcavia dove la provinciale 262, che collega Giulianova alla frazione moscianese di Montone, passa sopra all’autostrada. Sul posto sono stati rilevate tracce sulla ringhiera della rete di protezione del cavalcavia e suppongono che la ragazza abbia scavalcato e si sia gettata di sotto. Il sostituto procuratore Irene Scordamaglia non ha ritenuto invece di chiudere il caso come suicidio e aspetta le relazioni tecniche e medico-legali per poter valutare di cosa si sia trattato. I genitori non avevano ritenuto sospetto il fatto che la figlia non era rientrata e soltanto questa mattina sul tardi hanno deciso di denunciarne la scomparsa.
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