Immigrati, al bando della prefettura hanno risposto in sette tra cui l'hotel Amorocchi

TERAMO – Oggi in prefettura è il giorno dell’apertura delle buste arrivate in risposta al bando emanato per aggiudicare il servizio di accoglienza nelle strutture ricettive dei profughi in fuga dai Paesi di guerra. Il prefetto vicario, Silvana D’Agostino, ha precisato che in totale sono arrivate 7 offerte da parte di albergatori e associazioni benefiche, tra le quali anche quella dell’hotel Amorocchi nel mirino delle cronache e degli operatori che giudicano inopportuno per una località turistica l’accoglienza degli immigrati. Non si è proceduto ancora tuttavia all’aggiudicazione definitiva dal momento che ieri si è aperta solo la fase della valutazione della sussistenza dei requisiti, poi si valuteranno le offerte economiche e infine le capacità ricettive. Il commissario D’Agostino tuttavia confida di arrivare all’aggiudicazione definitiva nel giro di una quindicina di giorni.«Perché tanto scalpore sull’eventuale accoglienza degli immigrati a Prati di Tivo? La nostra è una comunità generosa, con una naturale vocazione all’accoglienza che non avrà problemi nella convivenza con l’approdo dei profughi». Una voce fuori dal coro rispetto alle perplessità già manifestate dal presidente della Provincia e dagli operatori, sull’opportunità per l’hotel Amorocchi di ospitare i profughi è quella di Silvana D’Agostino, prefetto vicario e commissario del Comune di Pietracamela. «Il comprensorio montano di Pietracamela da anni accoglie turisti da tutte le parti di Europa e del mondo perché il Gran Sasso è una montagna speciale che raccoglie tante presenze. Per quale motivo la comunità non dovrebbe accogliere con affetto e partecipazione le persone che sfuggono alla guerra e che dobbiamo recuperare alla vita? Gli immigrati sono ospitati da tempo in provincia e non hanno creato alcun problema finora, non vedo perché dobbiamo sottrarci a un gesto di generosità. Non arrivano delinquenti ma persone che chiedono aiuto, anche perché i delinquenti ci sono ovunque.