Multe Ztl, Di Pasquale: «Tra ricorsi e annullamenti sono 9mila i verbali contestati, non 'solo' 30»

TERAMO – Il consigliere comunale del Partito democratico, Manola Di Pasquale, torna ad accusare sulla vicenda dei varchi in Ztl e a chiedere le dimissioni dell’assessore al traffico, Giorgio Di Giovangiacomo. «E’ da diversi mesi che  invalidi, operatori commerciali e artigiani sono alle prese con le carte bollate per vedere riconosciuti i loro diritti, perché il Comune ha pensato bene di fare cassa con le multe, con 2 milioni di euro in entrata nel bilancio del Comune dalle contravvenzioni – dice la Di Pasquale -». Il rappresentante dell’opposizione sottolinea come siano al momento oltre 9mila le contravvenzioni contestate dinanzi al prefetto o al giudicei di pace o con annullamenti di ufficio, «e non già 30 o 500 come vuole far credere l’amministrazione comunale». Per Manola Di Pasquale «l’assessore Di Giovangiacomo dia i numeri esatti e sia coerente dimettendosi, visto che la sua incapacità per la vicenda Ztl , ha già generato una danno alle casse comunali di oltre 50mila euro per spese di notifica delle contravvenzioni annullate d’ufficio e dal Prefetto e si prospetta un ulteriore danno per le casse del comune per notifiche e soccombenze di oltre 300mila euro. E chi pagherà questo danno? Forse nuovamente i cittadini teramani».