Camera di Commercio: "La riforma non intacca sedi e funzioni"

TERAMO – Si é svolta alla Camera di Commercio di Teramo il 20 ottobre 2015, la 4^ Giornata della Trasparenza” nel corso della quale si é voluto offrire un quadro di come l’Ente opera a beneficio del territorio teramano. "Alla luce anche dell’attuale congiuntura, critica in diversi ambiti, diventa allora fondamentale” – afferma il vice Presidente Gloriano Lanciotti – “predisporre i propri strumenti e operare nel modo migliore così da rispondere alle difficoltà e, anzi, trasformarle in opportunità di crescita. In questo quadro, la riforma delle Camere di Commercio di cui sta discutendo in queste settimane il Governo, é fortemente sentita e seguiamo con grande attenzione il percorso avviato in Abruzzo e, in particolare, il percorso di fusione delle Camere di Commercio di Chieti e Pescara che ha già avuto l’approvazione del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), che ha già definito la costituzione della Camera di Commercio di Chieti Pescara, con sede legale a Chieti e secondaria a Pescara. L’accorpamento delle Camere di Teramo e di L’Aquila sarà all’attenzione delle prossime riunioni della Giunta e del Consiglio camerale. Tutto questo senza svilire e sminuire il territorio, con un’equa distribuzione tra i due capoluoghi delle funzioni e degli uffici interessati”. Per Lanciotti non sono in discussione sedi e competenze, ma la riforma avrà un impatto circoscritto alla governance.