TERAMO – E’ in stato di fermo per rapina aggravata il 30enne teramano che oggi pomeriggio dop aver rapinato una dipendente a uno sportello delle poste centrali di via Paladini, nella fuga è stati affrontato e neutralizzato da un passante che lo ha ‘abbattuto’ con due pugni e poi consegnato alla polizia. Secondo una ricostruzione fatta dagli agenti della squadra mobile della questura di Teramo, diretti dal vicequestore aggiunto Gennaro Capasso, il giovane è entrato nel salone della filiale principale delle Poste in pieno centro con il volto coperto da un passamontagna e u coltello da cucina in pugno e ha minacciato la dipendente di una delle casse, facendosi consegnare una somma di circa 1.500 euro. E’ poi fuggto verso l’uscita ma sulle scale ha incrociato un giovane che lo ha affrontato e l’ho ha atterrato con due pungi, giusto il tempo di permettere ad alcuni dipendenti di arrivare e bloccare definitivamente il rapinatore e recuperare il denaro. Sul posto sono arrivate anche due pattuglie di squadra mobile e carabinieri, che hanno trasferito in giovane in questura.
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