I problemi psichiatrici tra le mura del carcere, operatori a confronto

TERAMO – Sono iniziati presso il carcere di Teramo i corsi di formazione sanitaria organizzati dalla unità operativa semplice dipartimentale di Medicina Penitenziaria della Asl. Le giornate formative sono rivolte al personale operante presso l’istituto penale con l’obiettivo generale di migliorare la qualità della relazione tra operatori e cittadini detenuti affetti da problematiche di natura psichiatrica. Il dirigente responsabile dell’unità operativa di Medicina Penitenziaria, Massimo Forlini e il Rrsponsabile del Presidio Sanitario Intramurario Franco Paolini, informano che i Corsi sono rivolti a tutti gli Operatori, la Polizia Penitenziaria, l’Area Educativa, l’Area Amministrativa, il Settore del Volontariato, i Tirocinanti e l’Area Sanitaria. Tra gli obiettivi del percorso formativo c’è quello di far capire quali sono le basi per istituire un ottimale rapporto interpersonale e far comprendere le prevalenti malattie mentali che affliggono la popolazione detenuta. L’obiettivo è quello di far capire cosa prova il detenuto malato e come il più delle volte è costretto a comportarsi ma anche avere chiare le modalità di approccio e risposta più consone dal lato sanitario e relazionale e conoscere i riferimenti legislativi e le disposizioni interne nell’Istituto Penitenziario di Teramo