Altro ciclone di deferimenti in Lega Pro: per L'Aquila calcio (e Di Nicola) 12 partite

TERAMO – Arrivano al pettine della giustizia sportiva i tronconi relativi all’inchiestacatanzarese Dirty Soccer che non erano stati esauriti per dare la precedenza a casi più importanti e che incidevano sugli organici di Lega Pro e serie B come quelli del Catania e di Savona-Teramo. La Procura Federale della Figc, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura di Catanzaro, ha dunque deferito al Tribunale Federale Nazionale il Livorno, unica società di Serie B, e altre 28 sodalizi  di Lega Pro, Dilettanti e campionati di Eccellenza di Campania, Calabria, Puglia e Sardegna; sono invece 52 i tesserati chiamati al procedimento disciplinare dinanzi ai giudici di primo grado. Ecco dunque che la classifica di questi campionati potrebbe subire uno stravolgimento importante all’esito dell’eventuale giudizio sportivo. In particolare il girone B della Lega Pro, quello di Teramo e L’Aquila. Soprattutto la società rossoblu aquilana viene chiamata in causa per diversi casi di responsabilità oggettiva per il coinvolgimento, con un ruolo primario nell’inchiesta penale, di Ercole Di Nicola, allora responsabile dell’area tecnica dell’Aquila calcio. Il deferimento riguarda quattro partite dei rossoblù, combinate ai fini delle scommesse: Santarcangelo-L’Aquila del 15 novembre 2014, L’Aquila-Savona del 23 novembre, L’Aquila-Tuttocuoio del 25 marzo diquest’anno e L’Aquila-Santarcangelo del 29 marzo. Ma L’Aquila dovrà rispondere di responsabilità oggettiva e presunta anche per le altre partite in cui la Procura federale ritiene fondamentale il ruolo svolto da Di Nicola, tra omesse denunce e tentativi di combine o passaggio di informazioni per le scommesse su risultati altrerati, vale a dire altri 8 casi: le partite sono quelle del Campionato di Serie B Livorno-Brescia e Catania-Crotone e quelle di Lega Pro Grosseto-Santarcangelo, Juve Stabia-Lupa Roma, Prato-Santarcangelo, Cremonese.Pro Patria, Torres-Pro Patria e Barletta-Catanzaro. Le società del girone B deferite per responsabilità oggettiva sono: Santarcangelo, Savona, Tuttocuoio, Prato e l’attuale capolista Maceratese.