"Guerre stellari" per la riapertura dello Smeraldo

TERAMO – Una serata “stellare” per la riapertura della multisala Smeraldo, fissata per il prossimo 16 dicembre. La data d’inaugurazione della multisala coinciderà con un evento molto atteso da tantissimi appassionati di cinema di tutto il mondo: l’uscita del settimo episodio di "Guerre stellari". L’ultimo capitolo della saga creata da George Lucas sarà proiettato in tutte le sale con uno spettacolo unico che inizierà alle 22. Lo Smeraldo legherà così la propria rinascita all’ultima avventura dell’epopea spaziale iniziata sugli schermi nel 1977 proprio mentre a Teramo il cinema di via Maestri del lavoro muoveva i primi passi. A “Guerre Stellari” sarà ispirata anche l’animazione che farà da corollario all’inaugurazione della multisala. Il taglio del nastro è in programma per le ore 18 e a seguire si potrà andare alla scoperta della nuova struttura mentre alle ore 22 si darà il via alle proiezioni. L’inaugurazione in programma tra due settimane segnerà la conclusione del percorso iniziato a metà maggio con l’avvio della ristrutturazione della multisala. L’intervento, voluto dalla Smeraldo srl e progettato dagli architetti Luca Beretta e Carlo Sartori di Borgoricco e dall’ingegnere strutturale teramano Raffaele Bergamante, ha completamente ridisegnato la spazio all’interno della struttura sfruttando volumi in precedenza non utilizzati e aumentando del 30% la capienza complessiva delle sette sale che sarà di oltre 700 posti. Al maggior comfort ottenuto con il riposizionamento degli schermi con visibilità dall’alto verso il basso e la ricostruzione delle gradinate su cui poggeranno poltrone e divanetti, che offriranno più spazio agli spettatori, si sposano soluzioni tecniche all’avanguardia. Alle proiezioni 3D saranno adibite due sale. La più grande avrà in dotazione anche l’innovativo sistema sonoro Atmos. Si tratta di un’evoluzione del dolby digitale che rende più intesi e nitidi gli effetti acustici tramite l’utilizzo di ben 127 canali di diffusione dei suoni. Il nuovo Smeraldo si svilupperà su due livelli. La hall principale adiacente all’ingresso condurrà alla prime tre sale. Dalla scalinata nell’atrio si scenderà al piano intermedio. Qui saranno collocati gli ingressi alle altre tre sale di maggiore capienza. Lo spazio alla quota più bassa formerà una zona a se stante rispetto al resto della struttura. Questa ospiterà la piccola sala, un locale di servizio attiguo da riservare a proiezioni private e iniziative di nicchia. La trasformazione del cinema ha coinvolto anche la zona d’entrata con l’inserimento di elementi di arredo che renderanno più piacevole l’attesa prima delle proiezioni, la biglietteria che è stata spostata rispetto alla precedente collocazione e l’area ristoro che non sarà solo un semplice bar. Il radicale percorso di rinascita dello Smeraldo è completato dalla creazione del nuovo logo della multisala. L’ha pensato e realizzato il grafico Luca Di Sabatino giocando con il numero sette che evoca le “sette meraviglie del mondo”, le nuove sale ma anche l’anno di apertura del cinema.