Giovani svantaggiati, un progetto di legge per sostenerli

TERAMO – E’ stata presentata nella Sala Consiliare del Comune di Teramo la legge regionale per gli "Interventi a sostegno di giovani già ospiti di strutture di accoglienza e ulteriori disposizioni finanziarie". Erano presenti il Consigliere regionale Giorgio D’Ignazio, capogruppo del Nuovo Centrodestra e firmatario della legge, la psicoterapeuta Elena Damiani ed il Presidente dell’Associazione socio-culturale “La Manovella” Emiliano Carginari. "L’obiettivo principale di questo intervento normativo- spiega D’Ignazio- è quello di garantire una accoglienza assistita ai giovani ospiti delle comunità operanti sul territorio abruzzese, prossimi alla maggiore età e senza alternative possibili, che una volta costretti ad abbandonare le strutture di accoglienza, non hanno più alcuna rete sociale in grado di sostenerli ed aiutarli nel percorso di crescita e di acquisizione della piena autonomia e nel loro inserimento personale e professionale nella società. La legge è articolata in tre fasi d’intervento- prosegue il Consigliere-, la prima, quella dell’accoglienza assistita, che mira a rispondere a tutte le esigenze primarie del giovane, come la cura dell’igiene e della persona, i pasti, l’alloggio, le visite mediche ed il sostegno psicologico ed educativo. L’attivazione di un "servizio sportello", prevista dalla seconda fase del progetto, ha invece lo scopo di fornire un flusso costante di informazioni ai giovani-prosegue il consigliere- illustrando loro le possibili opportunità di stage e di esperienze formative e si basa su un’attività di front office e di consulenza. E’ inoltre prevista l’organizzazione di laboratori e di colloqui per approfondire le potenzialità di ciascun giovane coinvolto in questo progetto innovativo e dal carattere sperimentale. La terza fase è di feedback, per valutare attraverso una attività di monitoraggio i risultati del progetto, sia dal punto di vista dei suoi destinatari che da quello degli enti coinvolti. L’impegno nel campo del sociale, investendo energie e risorse per rispondere ai bisogni dei più svantaggiati, è da sempre e continuerà ad essere il fil rouge della mia attività politica, perché -conclude D’Ignazio- è proprio verso queste persone che dobbiamo avere maggiore sensibilità e senso di responsabilità".