ROSETO – Circa 4mila persone hanno partecipato ieri sera al Palamaggetti di Roseto alla 31esima edizione di Sport per la vita "Memorial Licia Giunco". L’iniziativa benefica, organizzata dalla società Skating La Paranza di Roseto presieduta da Maria Cristina Marini, ha permesso di raccogliere oltre 30mila euro da destinare alla Lega Fibrosi Cistica e al Progetto bambini dell’Unitalsi. Sono stati oltre 450 i bambini di tutte le società abruzzesi di pattinaggio a scendere in pista ma la scena più importante è stata riservata ai campioni dello skating italiano e mondiale, a partire da Debora Sbei, con Andrea Girotto, Rebecca Tarlazz, Alessandro Spigai, Elena Leoni, Silvia Stibilj, Laura Marzocchini e Patrik Vednerucci e i campioni asiatici Zoe Tung e Johnson Chien. Il pubblico ha riservato applausi pieni di emozione ai due bravissimi talenti della trasmissione “Ti lascio una canzone”, la rosetana Gaia Di Giuseppe e l’avezzanese Marco Boni, ed è stato accolto con grande affetto anche il tecnico di serie A di basket Marco Calamai che proprio nel Palasport di Roseto ha cominciato la sua carriera. A lui è stata consegnata la Rosa d’argento "per avere scelto all’apice della carriera di dedicare la sua vita a valorizzare le qualità di molti ragazzi con il progetto ‘basket disabilità Over limits’, un percorso educativo che accoglie e integra i ragazzi autistici”. Il progetto di Marco Calamai è stato adottato a Roseto dall’associazione “Orme” di Tiziana Nardone. L’assegno finale di 30.080 euro è stato consegnato dalla presidente di ‘Sport per la Vita’ Maria Luisa D’Elpidio insieme a Matteo Cannelonga sia al rappresentante della Lega Fibrosi Cistica (toccante il messaggio del presidente nazionale Gianna Puppo Fortunaro) e del responsabile nazionale del progetto Bambini Unitalsi, Emanuele Trancalini, alla presenzadel dottor Paolo Moretti del Centro regionale Fibrosi cistica dell’ospedale di Atri e di Matteo Di Giuseppe dell’Unitali Abruzzo.
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