Brucchi replica al Pd: «I toni sono da barbarie»

TERAMO – «La maggioranza c’è, è presente e noi continuiamo a lavorare». Parte così la replica del sindaco Maurizio Brucchi agli attacchi del Partito democratico che è tornato a chiedere le sue dimissioni, sostenendo che la sua esperienza alla guida dell’esecutivo è al capolinea. Ma poi, riflettendo sui toni usati dall’opposizione, citando anche quanto accade nel simpatico film "Week end con il morto", il primo cittadino affonda parlando di «barbarie politica»: «Vorrei sottolineare il cattivo gusto del partito democratico – ha detto Brucchi -. Si può contrastare l’avversario ma si deve farlo all’interno di alcuni parametri e stavolta il Pd è davvero caduto in basso. A me fa specie che in quella conferenza stampa ci fosse anche Manola Di Pasquale che essendo adesso un rappresentante istituzionale avrebbe dovuto assumere un atteggiamento diverso. Ma tanto mi dà tanto… Si permetta piuttosto a ma una battuta – ha detto il sindaco -: questo ‘morto’ politico li ha battuti due volte negli ultimi 8 anni. Ecco, io mi preoccuperei più di questo. Ripseto: si può e si deve contrastare qualcuno politicamente ma bisogna saperlo fare e il Pd teramano non lo sa fare e non lo ha mai saputo fare».