ROMA – I giudici della Corte d’appello federale hanno accolto parzialmente il ricorso dell’Aquila contro la penalizzazione di 13 punti in classifica e 150mila euro di ammenda decise dal Tfn in primo grado. In secondo grado la società rossoblù si vede restituire 7 punti in classifica e 100mila euro: la nuova condanna è dunque a 6 punti di penalizzazione e 50mila euro di ammenda. Nessuno sconto invece per le altre due formazioni del girone B di Lega Pro, Santarcangelo e Savona: entrambe si sono viste confermare la penalizzazione a 6 e 2 punti in classifica, ma gli emiliani hanno visto ridotta l’ammenda da 70mila e 35mila euro.
I verdetti.
Ricorsi accolti: la Corte Federale d’Appello della Figc ha accolto un solo ricorso dei 28, quello di Vincenzo Melillo, al quale è stata annullate la squalifica di 3 anni e 6 mesi e l’ammenda di 50mila euro;
Ricorsi accolti parzialmente:14 sono stati i ricorsi parzialmente accolti e 13 quelli respinti. Oltre a quello dell’Aquila, anche quelli dell’Aurora Pro Patria (ridotta la penalizzazione da 7 a 3 punti), della Torres (ridotta la penalizzazione da 4 a 2 punti e ammenda di 10mila euro), della Vigor Lamezia (invariata la penalizzazione di 2 punti, ridotta l’ammenda da 10mila a 1000 euro), del Santarcangelo (invariata la penalizzazione di 6 punti, ridotta l’ammenda da 70mila a 35mila euro) e dell’Ebolitana (ridotta l’ammenda da 3mila a 1000 euro), di Pietro Iannazzo (ridotta l’inibizione da 3 anni e 6 mesi a 3 anni e ammenda di 50mila euro), Arturo Di Napoli (ridotta la squalifica da 4 anni a 3 anni e 6 mesi e ammenda di 50mila euro), Massimiliano Solidoro (ridotta l’inibizione da 3 anni e 9 mesi a 3 anni e 6 mesi e ammenda di 60mila euro), Fabrizio Maglia (ridotta l’inibizione da 6 a 3 mesi), Luigi Condò (ridotta l’inibizione da 3 anni e 6 mesi a 3 anni e ammenda di 50mila euro), Adolfo Gerolino (ridotta la squalifica da 4 anni e 6 mesi a 4 anni e ammenda di 50mila euro), Vincenzo Nucifora (ridotta la squalifica da 4 anni e 2 mesi a 3 anni e ammenda di 60mila euro) e Andrea Ulizio (ridotta la squalifica da 4 anni e 6 mesi a 4 anni e ammenda di 50mila euro).
Ricorsi respinti: respinti i ricorsi di Savona (confermata la penalizzazione di 2 punti e ammenda di 10mila euro), Akragas (confermata la penalizzazione di 3 punti e ammenda di 4500 euro), Sorrento (confermata la penalizzazione di 4 punti e ammenda di 10mila euro) e Frattese (confermata la penalizzazione di 1 punto). Sono stati respinti anche i ricorsi di Salvatore Astarita (confermata la squalifica di 3 anni oltre alla squalifica di ulteriori 3 anni e ammenda di 60mila euro), Antonio Ciccarone (inibizione di 5 anni e ammenda di 85mila euro), Mario Moxedano (inibizione di 5 anni oltre a ulteriore inibizione di 3 anni e 3 mesi), Mauro Ruga (inibizione di 6 mesi e ammenda di 30mila euro), Eugenio Ascari (inibizione di 3 anni e ammenda di 50mila euro), Daniele Ciardi (squalifica di 5 anni oltre a squalifica di 9 mesi e ammenda di 65mila euro), Ercole Di Nicola (inibizione di 5 anni e ammenda di 100mila euro), Mirko Garaffoni (squalifica di 3 anni) e Domenico Giampà (squalifica di 6 mesi e ammenda di 30mila euro).