Anche Teramo aderisce alla campagna di Amnesty per Giulio Regeni

TERAMO – Anche il Comune di Teramo, primo in Abruzzo, aderisce alla campagna lanciata da Amnesty International e La Repubblica "Verità per Giulio Regeni". Da domattina uno striscione che reca questo slogan campeggerà dal balcone del palazzo municipale di piazza Martiri. Resterà esposto per una settimana, prima di seguire altre tappe in Abruzzo e Molise che toccheranno Pescara, L’Aquila e Campobasso. Questa iniziativa sarà seguita da una proposta di attività inerenti l’Educazione ai diritti umani che gli attivisti di Amnesty International Teramo rivolgeranno alle scuole secondarie di secondo grado della città volte a dibattere, nella cornice della drammatica vicenda, il doloroso tema della tortura. L’iniziativa tende a sensibilizzare l’opinione pubblica sui tragici fatti che hanno coinvolto il ricercatore italiano scomparso il 25 gennaio scorso al Cairo, con l’obiettivo di fare piena luce sulle circostanze in cui è stato ucciso. Elena Talamonti, vice responsabile di Amnesty International Abruzzo Molise dichiara: «Siamo felici che la nostra città sostenga la richiesta di conoscere come e da chi sia stato ucciso Giulio. Amnesty International Teramo e la Circoscrizione Amnesty International Abruzzo Molise ringraziano profondamente il Comune di Teramo che ha accolto l’adesione alla campagna ‘Verità per Giulio Regeni’».