CATANZARO – Come era nell’aria è slittato al prossimo 15 aprile l’inizio dell’incidente probatorio disposto nell’ambito dell’inchiesta "Dirty soccer" che ha portato alla luce un lucroso giro di combine nei campionati di calcio di Lega Pro, Cnd ed Eccellenza. L’udienza fissata per questa mattina davanti al gip del Tribunale di Catanzaro è stata rinviata a causa di alcuni difetti di notifica alle parti. Il 15 aprile verrà conferito incarico al perito per acquisire i dati informatici rinvenuti nei telefoni cellulari e sui computer degli indagati. L’esame tecnico irripetibile riguarda anche il Teramo calcio, con il presidente Luciano Campitelli e l’ex direttore sportivo Marcello Di Giuseppe. I loro cellulari sono stati infatti sequestrati all’epoca e saranno sottoposti agli esami tecnici alla ricerca di eventuali elementi utili alle indagini sulla combine attorno alla partita Savona-Teramo del 2 maggio dello scorso anno che valse la promozione in Serie B dei biancorossi, poi revocata dalla giustizia sportiva. Nelle scorse settimane il sostituto procuratore della Dda di Catanzaro Elio Romano ha chiuso le indagini a carico di 84 persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere, frode in competizioni sportive ed estorsione.
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