Blitz antidroga della polizia all'Istituto Di Poppa INTERVISTA

TERAMO – Il blitz della Polizia ha destato viva impressione non solo tra gli studenti ma anche tra i docenti. Ma il controllo antidroga all’ingresso dell’Istituto superiore Di Poppa-Rozzi è stato condotto in collaborazione con la presidenza della scuola, con l’obiettivo di prevenire la diffusione di stupefacenti. E’ successo questa mattina e il blitz ha visto impegnato gli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Teramo, assieme a unità cinofile e personale del Reparto prevenzione e crimine della questura di Pescara, che hanno controllto gli studenti all’ingresso nell’istituto. Si tratta di un’attività – ha spiegato la polizia in una nota – che verrà ripetuta anche presso altre scuole prima della fine dell’anno scolastico. Sull’operazione la stessa preside Caterina Provvisiero è intervenuta per spiegare il fine: «L’istituto “Di Poppa-Rozzi”, da sempre attento alla salute e alla sicurezza degli alunni, ha messo in campo una serie di azioni per prevenire comportamenti a rischio negli adolescenti – ha detto la preside -. Per garantire un’efficacia degli interventi formativi, con la collaborazione della Questura di Teramo, sono stati attuati, e sono in programma, interventi  dimostrativi e di controllo per la prevenzione delle dipendenze da sostanze. Grazie al supporto della Polizia di Stato, intervenuta con l’Unità Cinofila, nella giornata odierna è già stato messo in atto un intervento di controllo nella sede di Teramo ed altri sono in programma. L’intento è quello di offrire ai ragazzi che frequentano l’istituto il massimo della sicurezza possibile. Infatti, tutte le scelte hanno come denominatore comune la tutela della salute e del benessere degli alunni. Ringrazio – ha concluso Caterina Provvisiero – quanti hanno offerto la propria professionalità nei settori coinvolti, in particolare il Questore di Teramo e tutto il personale della Polizia di Stato».

Guarda l’intervista alla preside Provvisiero